Animali

Colonie Feline

Ai sensi dell’art. 34 comma 3 della LRT n. 59/2009,  inoltrando una domanda al Sindaco è possibile segnalare al Comune la presenza di colonie feline. Una volta accolta la domanda, si procederà a verificare l'esistenza della colonia e si provvederà al censimento, alla cattura e tramite le Aziende USL alla sterilizzazione dei gatti randagi. I gatti, una volta sterilizzati, verranno identificati attraverso l’inserimento del microchip e iscritti all’Anagrafe felina Regionale SISPC,  a nome della colonia felina censita.

Accesso dei cani in spiaggia

Per quanto concerne l’accesso dei cani agli stabilimenti balneari è lasciata facoltà al concessionario della struttura stessa di limitarne o meno l’accesso secondo quanto stabilito dall’ art. 21 comma 4 della Legge Regionale Toscana n. 59 del 20/10/2009.
Relativamente alle spiagge libere e spiagge libere attrezzate, l’accesso dei cani è consentito secondo quanto previsto dalla Legge Regionale Toscana n. 59 del 20/10/2009, art. 19 e seguenti, nel rispetto delle modalità e prescrizioni previste dalla stessa Legge.

Aree sgambatura cani

 Il Comune di Massa ha individuato ed attrezzato all'interno dei seguenti parchi un'area destinata alla sgambatura dei cani:

  • Parco degli Ulivi, area lato mare
  • Parco di via  Romana angolo via Donne Partigiane
  • Parco di  Via Medaglie D'Oro
  • Parco dei Ronchi, area pinetina dietro il parco

 Modalità di utilizzo dell'area sgambatura cani

Emergenze

In linea con le normative vigenti, da diversi anni è attivo nel Comune di Massa, un servizio di Pronto soccorso per gli animali randagi in convenzione con una clinica veterinaria specializzata che oltre agli interventi di pronto soccorso per randagi, offre anche un servizio di degenza per gli animali che abbiano bisogno di cure, in quanto garantisce 24 ore su 24, la presenza in struttura di medici veterinari.

Anagrafe Canina

Nella Regione Toscana è obbligatorio iscrivere il cane all'anagrafe canina

In ogni comune è istituita l'anagrafe del cane che viene gestita dalle aziende USL, tramite le componenti strutture organizzative. Il responsabile del cane provvede, entro il sessantesimo giorno di vita dell'animale, all'iscrizione ed alla identificazione dello stesso all'anagrafe canina.
Il responsabile del cane segnala per iscritto all'azienda USL:

Progetto "Cane in Famiglia"

Il Progetto "Cane in famiglia" è nato nel 2001, per incentivare l'adozione dei cani di età superiore agli otto mesi che dimorano presso il nostro canile, essendo meno desiderabili dei cuccioli, essi rischiano di rimanere tutta la vita all'interno del canile, continuando ad essere un costo per l'Amministrazione. Per questo motivo l'Amministrazione Comunale ha deciso di dare un incentivo di 31,00 € al mese a chiunque decida di adottare un cane adulto.