Ufficio stampa

ATTENZIONE!!!

Questo è il sito storico del Comune di Massa. Le informazioni presenti non sono aggiornate. Il nuovo nuovo sito internet si trova al seguente indirizzo: www.comune.massa.ms.it. Questo sito rimarrà attivo solo per consultazioni storiche fino a gennaio del 2025, successivamente sarà disattivato.

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Selezione di giovani calciatori massesi disputeranno la Rimini Cup in Germania

E’ partita con la presentazione della squadra a palazzo Bourdillon giovedì 31 maggio scorso, la nuova avventura calcistica della selezione di calciatori massesi  per la Rimini Cup. Presso la Sala di Rappresentanza di palazzo Bourdillon, l'assessore alle Politiche per lo Sport Fabrizio Panesi, ha infatti tenuto una conferenza stampa per illustrare la partecipazione della città di Massa alla manifestazione sportiva "RIMINI CUP" che si svolgerà nella città gemellata Bad Kissingen dal 7 all’11 giugno prossimo. La Rimini Cup è il prestigioso torneo internazionale di calcio riservato ai giovani calciatori nati nell'anno 1992 e la nostra Città, invitata dall'organizzazione, parteciperà con una selezione dei migliori  calciatori della categoria residenti nel Comune. La spedizione massese sarà guidata dallo stesso assessore Fabrizio Panesi e comprenderà un gruppo di 18 giovani calciatori seguito da validi tecnici accompagnatori tra cui mister Andrea Radicchi e l’ex calciatore Mauro Nardini. L’assessore, oltre a ringraziare il Consorzio Mare Monti Marmo, l’acqua Fonteviva e l’APT che hanno sponsorizzato l’iniziativa, ha ricordato ai ragazzi il senso sportivo di questa trasferta che offre ai giovani calciatori l’opportunità di misurarsi con squadre organizzate che militano in tornei ufficiali di altri paesi. "E’ un occasione importante  per i nostri giovani sportivi . Lo sport  - ha detto Panesi  -  è il modo migliore per conoscere e confrontarsi. I ragazzi avranno l’opportunità di  vivere un’esperienza esaltante sia dal punto di vista personale che sportivo. E’ chiaro che partiamo con l’intenzione di far bene e di ben figurare, speriamo di portare a casa un buon risultato ma il nostro obiettivo principale è dimostrare serietà e impegno".
I 18 massesi selezionati da Radicchi e dall’allenatore Alberto Donadel sono Alessio Antompaoli, Andrea Bertuccelli, Erich Bigini, Federico Cagetti, Matteo Cristiani, Marco Dalle Saline, GianMaria Della Pina, Del Mancino, Andrea Fazzi, Nicola Lucchetti, Matteo Manfredi, Iacopo Innocenti, Niccolò Menna, Renzo Mosti, Alessandro Pardini, Luca Raffi, Alessandro Tonlazzerini, Maikol Tonlazzerini .   

Parcheggio al costo di un euro al giorno per gli ultrasettantenni. Le agevolazioni decise dell'Amministrazione

Gli ultrasettantenni potranno parcheggiare in centro, all’interno delle zone di sosta delimitate dalla striscia blu, pagando un solo 1 euro per l’intera giornata esponendo sul cruscotto un apposito contrassegno rilasciato da Massa Servizi.
Su invito del Vicesindaco Stefano Alberti e dell’Assessore Aldo Bugliani è stata emessa un’ordinanza dirigenziale che con decorrenza immediata consentirà ai cittadini ultrasettantenni residenti nel comune di parcheggiare la propria auto, anche per l’intera giornata, negli stalli di sosta dei parcheggi a pagamento del centro città (via Turati, viale Chiesa, via Cavour, via San Pietro, via San Sebastiano, via Crispi, via del Patriota, piazza Aranci e piazza Liberazione) previa esibizione di un contrassegno e dello scontrino attestante il pagamento della tariffa oraria di 1 Euro. 
Gli interessati in possesso di patente di guida in corso di validità, che abbiano compiuto il settantesimo anno di età, siano residenti nel comune e che abbiano la disponibilità di un autovettura potranno richiedere a Massa Servizi uno “speciale” contrassegno che verrà prodotto con sistemi anti contraffazione. L’agevolazione consentirà agli ultrasettantenni di parcheggiare senza limiti di tempo in tutto il centro città la propria auto per un solo euro.
Gli agenti di polizia municipale vigileranno sul rispetto dell’ordinanza, verificheranno l’uso corretto dei contrassegni da parte dei soggetti autorizzati e l’esclusivo utilizzo da parte di questi ultimi. Pena l’immediato ritiro del contrassegno e una sanzione amministrativa.

Teatro Anch'Io, la rassegna che porta sul palco attori diversamente abili, torna al Guglielmi da sabato 2 giugno

Teatro Anch’io” è la rassegna teatrale che porta sul palcoscenico compagnie di attori diversamente abili in lotta contro il disagio psichico e la malattia ma che riescono a confezionare spettacoli del tutto simili per professionalità e impatto a quelli inseriti nelle più classiche e “normali” stagioni di prosa. La terza edizione della biennale che si terrà al Guglielmi da sabato 2 fino a venerdì 8 giugno è stata presentata in comune alla presenza del Sindaco Fabrizio Neri, dell’assessore Maurizio Morelli, dell’onorevole Fabio Evangelisti,  del professor Remigio Raimondi, di Azzurra Baldi e Annamaria Glavina della compagnia Sognando.
La Biennale che permette alle persone solitamente tenute ai margini della società di impegnarsi ed esprimersi attraverso l’arte teatrale, ha ottenuto prestigiosi patrocini a partire da quello della Presidenza della Repubblica fino a quello della Presidenza del Parlamento europeo. Da sabato 2 giugno al Guglielmi, per una settimana intera, saliranno sul palco varie compagnie provenienti da tutta Italia con spettacoli toccanti e divertenti come Sinbad, capitano impegnato in un viaggio fantastico tra apparenza e realtà o le Baccanti di Euripide incentrata sugli aspetti dell’incontro tra umano e divino o, ancora, la commedia Caviale e Lenticchie della compagnia di casa “Sognando”.
In conferenza stampa il dottor Raimondi, direttore del dipartimento di salute mentale di Massa, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa ricordando il filo sottile che separa la pazzia dalla normalità e l’assessore Morelli, visibilmente emozionato, ha portato l’esempio di un amico d’infanzia morto in seguito alla malattia che ha dovuto subire anche l’umiliazione di una triste emarginazione sociale.  A concludere la rassegna, il 7 giugno all’Astor, sarà il film-documentario “Dall’altra parte del cancello” realizzato dal vincitore di Sanremo Simone Cristicchi che sarà presente all’iniziativa. Un convegno sul tema al palacongressi di  MareMontiMarmo chiuderà il 9 giugno la manifestazione.

Corsi estivi di Basket e Volley tenuti da grandi campioni. Opportunità per i giovani massesi

Il Beach Volley e il Jam Camp Basket Ball, due corsi sportivi estivi per ragazzi dai 9 ai 21 anni, si terranno in provincia dal 24 al 30 giugno prossimo grazie ad un’ iniziativa dell’assessorato allo sport di Fabrizio Panesi elaborata di concerto con nomi di spicco nel campo del basket quali  Roberto Milocco e Enrico Tenerini. Speciali insegnanti di questi corsi saranno grandi atleti della pallavolo e della pallacanestro che cercheranno di trasferire ai ragazzi le tecniche del  loro sport preferito. Le “super” lezioni si terranno presso i padiglioni del complesso fieristico di CarrararFiere e presso la Torre Fiat di marina di Massa che ospiterà gli allievi in arrivo da fuori provincia.
Fra gli insegnati campioni quali Francesca Piccinini, Valerio Vermiglio, Veronica Angeloni, Fabio Vullo e il mitico cronista del basket Dan Peterson.
I “camping” hanno un costo complessivo di 430 euro comprendente anche il vitto e l’alloggio. Per i ragazzi massesi interessati invece il prezzo dei corsi sarà di soli 80 euro grazie all’intervento dell’Amministrazione e agli sconti concessi dagli organizzatori della Icaro Eventi.  Tutti coloro che si iscriveranno entro il 30 maggio, inoltre, riceveranno in omaggio un paio di scarpette e un completo da gioco da veri campioni. Come ha commentato l’assessore Panesisi tratta di una bella opportunità per i nostri giovani sportivi che potranno godere di questo speciale evento che viene  per la priva volta ospitato in provincia. L’Amministrazione comunale crede nell’importanza dello sport non solo come pratica per il benessere e la salute ma anche come mezzo educativo per la trasmissione ai giovani di sani valori. Non è un caso  - ha poi concluso Panesi - che si sia voluto   cogliere questa occasione e l’Amministrazione si sia fatta promotrice dell’iniziativa che fin dagli anni ottanta è sempre stata organizzata a Salsomaggiore”. 

Due rotatorie e la riperimetrazione del sito funzionale al nuovo progetto per l'ospedale unico. La Giunta avvia il procedimento

La Giunta Comunale, nella sessione del 14 maggio scorso, ha approvato due importanti atti per l’avvio del procedimento di variante al Piano regolatore generale che consentiranno la realizzazione di rotatorie lungo l’asse stradale di via Oliveti – via Mattei – via Casola e la riperimetrazione del sito in cui verrà realizzato il nuovo ospedale delle Apuane sulla base dell’evoluzione progettuale dell’opera.
Si tratta di due atti funzionali alla realizzazione del nuovo ospedale sia da un punto di vista  urbanistico che della viabilità generale. L’intento è quello di migliorare i collegamenti viari e la circolazione stradale anche in considerazione dei nuovi flussi di traffico veicolare che saranno indotti dalla nuova utenza.
L’unità Operativa Viabilità, sulla base delle indicazioni fornite dall’Amministrazione, ha infatti elaborato uno studio di fattibilità volto al miglioramento della viabilità di collegamento intorno alla sede in cui sorgerà il nuovo Ospedale. Si tratta di uno studio che tiene conto del maggior traffico che sarà indotto dalla realizzazione della nuova struttura ospedaliera, dell’esigenza  di aumentare la sicurezza stradale e ridurre al contempo l’inquinamento acustico ed atmosferico in tutta l’area. Il progetto prevede quindi la realizzazione di due rotatorie lungo l’asse via Oliveti – via Mattei – via Casola, la modifica del  tracciato viario di via Gorizia e la riperimetrazione dell’area che sarà direttamente interessata alla realizzazione dell’ospedale.
Gli atti licenziati dalla Giunta consentiranno di avviare il procedimento di formazione della parziale variante al Piano regolatore Generale e al Piano regolatore del Consorzio Zona Industriale per poi consentire la realizzazione delle rotatorie che snelliranno la viabilità e la circolazione stradale in tutta l’area interessata dal progetto per il nuovo ospedale unico delle Apuane.

Siglato in consiglio comunale il patto di gemellaggio tra Massa e Nowy Sacz

E’ ufficiale. La città di Massa ha una nuova città gemella che si “aggiunge” alle storiche Bad Kissingen e Vernon . Si tratta di Nowy Sacz in Polonia, una cittadina di circa 87mila abitanti e capoluogo dell’omonima provincia nella regione di Malopolska circondata dai boschi dei monti Sadecki a circa trenta chilometri dal confine con la Slovacchia.
Giovedì 17 maggio, nella sala del Consiglio Comunale convocato in forma solenne, il Sindaco Fabrizio Neri e il Presidente della provincia polacca Stanislaw Wanatowicz, hanno formalmente suggellato il patto di gemellaggio davanti alle autorità civili e militari della provincia ed ad una platea di studenti in rappresentanza di alcune scuole cittadine.
La cerimonia ha ufficializzato un impegno di amicizia e cooperazione tra le nostre due comunità e amministrazioni che prevede la promozione di scambi culturali, sportivi e scolastici ma anche commerciali e turistici con un importante impegno al muto soccorso in caso di cataclismi o calamità naturali.
Il Presidente Andrea Ofretti ha aperto la seduta straordinaria del Consiglio lasciando la parola al Sindaco Neri che prima di dare lettura del Patto ha ricordato il senso di questo gemellaggio nato nello spirito di cooperazione europeo per la costruzione di un percorso comune fra città volto alla realizzazione di una Europa unita fatta dai popoli e dalle genti. "L’obiettivo  - ha infatti sottolineato il Sindaco – è quello di incrementare la conoscenza tra le genti al fine di garantire una sempre maggiore aggregazione fra comunità e contribuire alla costruzione della cittadinanza europea attiva ".
Dopo gli interventi di Neri e del presidente Wanatowicz è stata data lettura integrale del Patto prima in lingua italiana e poi in quella polacca e si è passati alla firma ufficiale e solenne del gemellaggio.
Alla fine della cerimonia lo scambio dei doni tra i due vertici istituzionali: il Sindaco Neri ha donato ai gemelli un’opera in marmo realizzata dagli studenti del corso d’arte e restauro dell’Istituto Felice Palma intitolata “L’Incontro” mentre, a nome della città di Nowy Sacz, il Presidente ha consegnato al Sindaco un dipinto raffigurante un’antica fontana della contea polacca  di Krynica famosa per le sue acque termali. Oltre al presidente della provincia di Nowy Sacz la delegazione polacca era rappresentata dal segretario Witold Kozlowski, da Andrzej Zarych e da Cezary Burtak.
Dopo l’ufficialità un incontro conviviale fra le autorità istituzionali ha concluso il rito previsto dal cerimoniale per il gemellaggio. 

Il 9 maggio 1950 nasce la Comunità Europea. Stamani una seduta solenne del Consiglio Comunale celebra l'evento

Stamani il Consiglio Comunale si riunisce in forma solenne per celebrare la giornata dell’Europa. Il 9 maggio 1950, quando lo spettro di una terza guerra mondiale angosciava il mondo intero, sono state gettate le basi di quella che oggi è l’Unione Europea.

Per prevenire la discriminazione nei luoghi di lavoro in Comune si tiene un seminario formativo sul mobbing

Organizzato dall’assessore al personale Dina Dell’Ertole e dal Comitato D’Ente Pari Opportunità  si terrà in comune, in tre differenti moduli, domani 4 maggio, venerdì 11 maggio e mercoledì 23 maggio prossimo, un corso di formazione aperto alla partecipazione di tutti i dipendenti dell’ente incentrato sul tema del mobbing nei luoghi di lavoro al fine di fornire elementi utili a comprendere la genesi di qualsiasi forma di discriminazione a tutela della dignità di ogni lavoratrice e lavoratore.
Si intitola “Human governance ed azioni positive per prevenire la discriminazione ed il mobbing nel mondo del lavoro” ed è un seminario formativo che si avvarrà della collaborazione di alcuni fra i maggiori  esperti italiani del settore che cercheranno di trattare l’ argomento sotto l’aspetto psicologico e giuridico senza trascurare  il sistema dell’organizzazione del lavoro e gli effetti per l’aspetto sindacale o assicurativo.
Nella prima giornata seminariale di domani, dal titolo “Discriminazione e mobbing nel mondo del lavoro” oltre a inquadrare l’argomento da un punto di vista generale e del diritto, si individueranno le varie tipologie di mobbing oltre a presentare gli strumenti normativi e contrattuali previsti per prevenire l’insorgere del fenomeno nei luoghi di lavoro. Nella giornata di venerdì 11 maggio prossimo, intitolata “Mobbing: aspetti psicologici e medico legali”, il tema sarà trattato dal punto di vista medico, organizzativo e sindacale mentre nella giornata prevista per il 23 maggio, in collaborazione con il Laboratorio Lider Scuola Superiore S. Anna dell’Università di Pisa, si affronteranno gli aspetti giuridici del fenomeno.
Tra i docenti che relazioneranno sul fenomeno esperti del calibro del dottor Herald Ege Presidente dell’Associazione PRIMA, il professor Vincenzo Mayer dell’Università di Firenze, il dottor Renato Gilioli e la dott.ssa Maria Grazia Cassito della Clinica del Lavoro Luigi Devoto di Milano, la dott.ssa Emanuela Fattorini dell’ISPESL.
Ad introdurre queste tre  giornate seminariali sarà l’assessore Dina Dell’Ertole anche Presidente del Comitato D’Ente.

Una piccola rivoluzione nel settore commercio. Sarà più semplice aprire pub, bar, ristoranti e pizzerie

Basterà un’autocertificazione, redatta utilizzando l’apposita modulistica reperibile anche sul sito internet del Comune e se si raggiunge un punteggio tale da garantire qualità e sicurezza alla futura clientela, il nuovo locale potrà essere inaugurato con un semplice nulla osta. Sarà più facile aprire pub, bar, ristoranti o pizzerie in città dopo l’atto approvato dalla Giunta Municipale che adegua i regolamenti comunali alla direttiva Bersani e liberalizza il settore della somministrazione di alimenti e bevande. L’assessore alle attività produttive Fabrizio Brizzi ha presentato in conferenza stampa le novità che riguardano questo importante settore del commercio e, affiancato dalla dirigente Luisa Lippi, ha spiegato quali criteri dovranno possedere e che modalità dovranno seguire coloro che sono intenzionati ad investire per aprire un nuovo esercizio.
Quella annunciata da Brizzi è una piccola rivoluzione per il settore. Le 10 fasce commerciali in cui era suddiviso fino ad oggi il territorio comunale spariranno per essere sostituite da tre zone principali: il centro storico, la costa e la montagna.
Nelle zone di costa e nel centro le nuove attività, oltre ai requisiti indispensabili per legge, dovranno possedere criteri oggettivi di qualità e raggiungere almeno 15 punti, su un massimo di trenta, per poter aprire. Fra le caratteristiche richieste la possibilità di parcheggio su area privata, servizi igienici a disposizione dei clienti in misura superiore a quelli previsti dalla legge, locali adeguati all’accesso delle persone disabili, strumentazione e impianti a risparmio energetico o biocompatibili, locali insonorizzati. Per incentivare gli investimenti nella zona montana o comunque nelle periferie non sarà necessario ottenere un punteggio minimo e si potranno aprire esercizi una volta in possesso dei requisiti previsti per legge.
Come ha precisato l’assessore " le nuove regole valgono solo per le nuove aperture e per agevolare i futuri investitori l’amministrazione metterà a disposizione modulistica e ogni altra informazione sul sito trasparenza del comune".
Per ulteriori informazioni o chiarimenti è intanto possibile rivolgersi direttamente agli uffici del settore attività produttive, all’Urp o collegarsi al sito storico.comune.massa.ms.it.

Al tavolo provinciale della conferenza dei servizi l'Ammnistrazione disegna il futuro del trasporto pubblico locale

2007 - Migliorare la qualità del servizio per rispondere alle esigenze di mobilità dell’utenza, razionalizzare le tratte urbane ed extraurbane guardando più alla funzionalità delle corse che al chilometraggio, privilegiare lo scambio ferro-gomma e i collegamenti fra i centri di pubblica utilità e istituzionali dei Comuni limitrofi, disincentivare l’uso del mezzo proprio a favore di quello pubblico. Sono queste le premesse da cui l’Amministrazione comunale è partita per ridisegnare le reti di servizio del trasporto pubblico locale in vista del prossimo bando di gara in fase di predisposizione da parte della Provincia.
Dopo la risoluzione del contratto di servizio con CAT spa, l’Amministrazione provinciale ha promosso sull’argomento una Conferenza dei Servizi che si è svolta venerdì 13 aprile a Palazzo Ducale coordinata dall’assessore Domenico Ceccotti coadiuvato dal dirigente Giovanni Menna e dall’ing. Stefano Fresia. Erano presenti i rappresentanti di Massa, Montignoso, Carrara, Villafranca, Bagnone, Licciana. Il nostro Comune ha contribuito attivamente alla stesura del rapporto tecnico contenente le nuove linee guida della pianificazione dei servizi, grazie all’impegno dell’assessore Aldo Bugliani e del dirigente Fabio Mauro Mercadante, in stretto raccordo con il Presidente della Commissione consiliare Cesare Lorieri e in armonia con i livelli politici e tecnici del Comune di Carrara.
Già nel periodo transitorio che precede l’aggiudicazione della nuova gara, saranno intensificati i percorsi di collegamento con il Comune di oltre Foce, tra le due Marine e le due Stazioni, sfruttando le direttrici che attraversano la Zona Industriale (via Massa Avenza e via Aurelia) ma anche lungo la stessa via Foce. L’Amministrazione di Massa ha anche chiesto di migliorare i collegamenti con Ronchi-Poveromo, Montignoso e la zona di Partaccia, attivando più corse e percorsi più adeguati alle mutate esigenze di mobilità dei cittadini.
Ulteriori percorsi legati al trasferimento del capolinea da largo Matteotti a piazza della Stazione saranno inseriti nel capitolato dell’offerta di gara e considerati come elementi premiali per i progetti predisposti dalle aziende partecipanti.

Posti auto, galleria commerciale e un ascensore per il castello. La Giunta avvia importanti interventi per il centro città

Ristrutturare e riqualificare l’area dell'ex mercato prevedendo un numero di parcheggi per circa 240  auto e la realizzazione di una  galleria commerciale. Il futuro della struttura che fu sede del mercato ortofrutticolo è stato definito dalla Giunta Municipale con un atto che è il via libera alla ristrutturazione dell’area che può essere ri-progettata grazie all'adozione di una variante al piano regolatore.  Nel piano delle opere pubbliche presentato dall’amministrazione il costo previsto per la progettazione e riqualificazione del centro storico è di circa 15 milioni di euro. Visto che si tratta di una somma difficilmente reperibile in quanto la disponibilità di accesso ai mutui è di  9 milioni di euro, l’amministrazione ipotizza di ricorrere allo strumento del projet financing per la realizzazione delle opere più importanti. Questo strumento rende infatti possibile realizzare opere di interesse pubblico senza oneri finanziari per l’ente che affida al privato la progettazione e la realizzazione di un’opera in cambio della sua gestione per un periodo convenzionato. Come spiegato in conferenza stampa dal vicesindaco Stefano Alberti, il progetto di risanamento e riutilizzazione dell’ex mercato ortofrutticolo è inserito nelle linee programmatiche dell’amministrazione comunale e l’avvio del procedimento per la variante al piano regolatore ha reso ora possibile pensare di ricorrere al projet per la realizzazione della struttura. "Offrendo la possibilità di rialzare la struttura per realizzare fino a due piani in più - ha detto l’assessore - la proposta diventa appetibile anche  per il privato e l’amministrazione coglie l’obiettivo più volte dichiarato di garantire alla città un adeguato numero di parcheggi cintura che diano risposte concrete al bisogno di posti auto dei cittadini che frequentano il centro storico". Con un procedimento analogo di variante al piano regolatore la Giunta ha avviato altri due importanti interventi come quello riguardante l’ascensore per il  castello Malaspina e il raddoppio del Parcheggio di via Prado. "La linea dell’amministrazione - ha aggiunto Alberti  - è quella di risanare, ampliare e riqualificare tutta la zona del centro offrendo opportunità di crescita per  la città anche da un punto di vista commerciale e turistico. In questa ottica si inserisce il progetto dell’ascensore per il castello che è stato pensato per renderne fruibile l’accesso ad un numero crescente di residenti e turisti>>.  

L'importanza delle persone come risorsa strategica. L'assessore al personale organizza un seminario per i dipendenti

Investire nella qualità della pubblica Amministrazione è indispensabile per dare efficacia ed efficienza all’azione pubblica e come ha dichiarato alla stampa l’assessore Dell’Ertole commentando i dati di un’inchiesta del Sole 24ore sui dipendenti pubblici, <<solo puntando sulle professionalità, incentivando gli effettivi meriti e i risultati, dando strumenti formativi e tecnologici adeguati si può riformare il pubblico impiego>>. In questa direzione è stato, non a caso, organizzato dall’assessore Dell’Ertole un corso di formazione che si terrà in comune, in due differenti moduli, oggi e martedì 24 aprile prossimo, aperto alla partecipazione di tutti i dipendenti dell’ente.
Si intitola “La gestione delle risorse umane nella società della conoscenza” ed è un seminario formativo che intende avviare una riflessione sull’evoluzione della gestione delle risorse umane nelle amministrazioni pubbliche per valorizzare la persona come risorsa strategica e riflettere sul cambiamento nell’organizzazione del lavoro in rapporto alle diverse richieste dell’utenza.
Contenuti del seminario condotto dalla dott.ssa Wanda Pezzi sono:
- l’evoluzione della gestione delle risorse umane nelle moderne organizzazioni del lavoro;
-  l’organizzazione come sistema di processi;
-  la risorsa umana come risorsa strategica;
-  cambiamento ed empowerment;
-  il processo di gestione delle risorse umane.
Al termine di ogni giornata seminariale i partecipanti potranno usufruire di un momento di confronto con la docente circa il ruolo di ciascuno all’interno dell’organizzazione amministrativa.
    

Projet financing per largo Matteotti: la parola al Sindaco

Il Sindaco fa chiarezza sulla questione del project financing per la costruzione del parcheggio interrato da 373 posti auto in largo Matteotti. Ricordando l’iter amministrativo seguito - la delibera di Giunta del febbraio 2006 con cui la proposta era stata riconosciuta di pubblico interesse, l’istruttoria degli uffici comunali sulle ipotesi progettuali pervenute in seguito al bando pubblico, l’inserimento del progetto nel Piano annuale delle Opere 2005 -  Fabrizio Neri, ribadisce che l’idea del projet non è nata all’improvviso né è un’iniziativa personale del Sindaco. "Si tratta  - puntualizza Neri - della normale conclusione di un iter trasparente e condiviso dalle forze politiche che sostengono  l’Amministrazione".
Per analizzare la proposta con la necessaria obiettività, secondo il Sindaco, non si può prescindere dal fatto che il progetto sia funzionale alle esigenze di mobilità e parcheggio nelle vie centrali di Massa. "Siamo adesso in grado - ha detto Neri - di dare un significativo riscontro a queste esigenze con un progetto realizzabile in tempi brevi e che nessuna Amministrazione è mai riuscita a portare così vicino alla meta. E’ un fatto noto che tutte le città più importanti abbiano integrato le esistenti disponibilità di posti auto con un sistema di parcheggi a pagamento, molti dei quali interrati, costruiti con totale onere a carico dei soggetti privati". Il Sindaco inoltre precisa che il progetto per Largo Matteotti è stato preceduto da un’attenta analisi dei fabbisogni di posti auto sia da parte dei residenti sia da parte delle attività commerciali ubicate nel centro cittadino. Da esperienze come quella dell’ex deposito CAT al Pomario Ducale  è venuta infattio la conclusione che solo se il parcheggio a pagamento si posiziona nell’immediato ridosso del centro e non nelle aree limitrofe, può essere garantita una percentuale di utilizzo vicina ai livelli di saturazione. La politica dei “parcheggi scambiatori”, collegati al centro con dei bus navetta, non funzionerebbe a Massa il cui centro è interamente percorribile a piedi in poche decine di minuti.
L’Amministrazione comunale ha quindi promosso la realizzazione di un  intervento che potesse risolvere  le esigenze dei residenti e quelle degli esercizi commerciali esistenti prevedendo la possibilità di istituire forme di abbonamento a prezzi competitivi senza rendere precario l’equilibrio economico finanziario di un’opera che, è bene ricordarlo, verrebbe costruita a totale carico del privato e restituita al Comune al termine di un periodo di tempo da stabilire convenzionalmente durante il quale resta al privato il totale onere della manutenzione degli impianti, dei servizi e delle infrastrutture. Da non sottovalutare poi che il progetto prevede la pedonalizzazione e la riqualificazione del tratto di viale Chiesa a monte dell’Aurelia per trasformarlo in una sorta di  “galleria commerciale a cielo aperto” della città e dello stesso Largo Matteotti finalmente liberato da una presenza ambientalmente insostenibile come quella del capolinea del CAT.
La querelle politica che si è sollevata attorno al Projet, salvo rare eccezioni, non è legata all’opportunità dell’opera ma al suo finanziamento che dovrebbe avvenire, in parte, con i proventi dei parcheggi di superficie nelle zone limitrofe del centro Città e la cui gestione dovrebbe essere trasferita ai privati. Su questo punto l’Amministrazione è ben attenta ed ha in corso approfondimenti riguardanti il piano economico-finanziario le cui risultanze saranno presto comunicate al consiglio comunale. "Su tutta la questione del Projet  - conclude il Sindaco -  abbiamo sempre seguito una linea trasparente e chiara. Chiediamo di ricevere la stessa attenzione alle nostre ragioni e non un atteggiamento di pregiudiziale ostilità, ferma restando la responsabilità delle scelte da compiere che compete ai rappresentanti eletti dei cittadini".

Bilancio positivo per la stagione di prosa. Il successo premia il Guglielmi e l'investimento dell'Amministrazione

E’ stato un crescendo di successi per la stagione teatrale di prosa del Guglielmi che ha chiuso con un bilancio tutto in positivo e un consistente incremento di pubblico rispetto all’anno precedente.
L’Amministrazione comunale rappresentata dall’assessore Sabino Antonioli e Fondazione Toscana Spettacolo per voce della presidente Simonetta Pecini, hanno presentato in conferenza stampa il bilancio della stagione tirando le somme e valutando l’attività svolta in funzione, soprattutto, del valore sociale e culturale che il teatro assolve.
L’assessore Antonioli ha voluto ringraziare pubblicamente la città e tutti gli appassionati che hanno seguito gli appuntamenti in cartellone con attenzione ed ha rivolto un particolare apprezzamento ai giovani che si sono fatti affascinare dal teatro e che hanno seguito anche gli appuntamenti collaterali trasformando il Guglielmi in un luogo della città, aperto e frequentato, anche al di fuori dei singoli spettacoli.
Dati alla mano, rispetto alla stagione 2003/2004, quella precedente la chiusura del teatro per lavori di ristrutturazione, la stagione 2006/2007 ha riscontrato un incremento di pubblico pari al 29,49%. Alla riapertura, l’anno scorso, l’affluenza, su trenta rappresentazioni è stata di 11.145 spettatori mentre per la stagione attuale il numero complessivo degli spettatori è salito a 12.084, quasi 1000 in più, con un aumento del 9% circa. Nel numero sono stati sommati gli abbonati, il pubblico cioè “fidelizzato”, ma anche i nuovi spettatori che sono passati da 517 a 662.
Il Guglielmi si è quindi guadagnato la ribalta fra i primi teatri della Toscana per l’importanza del cartellone, il numero delle rappresentazioni (dieci spettacoli per tre serate ciascuno) e, soprattutto, per la presenza di spettatori che riesce ad attrarre, facendo registrare in alcune occasioni il tutto esaurito.
Come ha commentato la presidente di Fondazione Pecini, tra gli spettacoli che hanno riscosso maggior successo, di sicuro, Tootsie, intreccio tra teatro e cinema, con Marco Columbro e Chiara Noschese diretti dall’abile e geniale Maurizio Nichetti, con oltre 1400 spettatori e il tutto esaurito per tre sere consecutive.  Seguono a ruota, il danzatore Raffaele Paganini che sembra aver instaurato con Massa un feeling particolare e che ha inaugurato anche la serie di appuntamenti pomeridiani di incontri con il pubblico dove gli artisti si sono mostrati nel loro lato più umano e cordiale regalando agli appassionati un occasione in più per conoscere il mondo dello spettacolo anche oltre la performance sul palcoscenico.
Tra le rappresentazioni di richiamo, certamente , il Metodo Gronholm del catalano Jordi Galceran che ha portato sul palco la moglie e musa del Roberto nazionale Nicoletta Braschi che ha scelto Massa per il suo debutto e la sua prima vera esperienza sul palco diretta da Cristina Pezzoli.
Alla rassegna I classici nostri contemporanei sia l’assessore Antonioli che la presidente Pecini, hanno voluto dedicare una riflessione a parte. La seconda edizione ha proposto quest’anno quattro spettacoli di ricerca e innovazione su testi classici messi in scena da compagnie formate da giovani che hanno raccolto consensi e premi dalla critica più autorevole. Con 1.018 presenze rispetto alle 551 del 2006, con una media di 255 spettatori rispetto ai 184 della prima edizione con gli abbonati saliti da 74 a 124, la rassegna ha riscosso il successo sperato che è anche frutto di un investimento sulla valorizzazione dei testi classici attraverso il rapporto con il mondo della scuola, gli studenti e un altro fulcro della cultura cittadina come la biblioteca civica. Il teatro in biblioteca e la biblioteca a teatro per una lettura dello spettacolo che andava in scena in compagnia di attori, giornalisti e frequentatori della biblioteca, ha dato la possibilità di far conoscere e promuovere tutti gli aspetti dell’attività teatrale con approfondimenti sui testi, gli autori, le scenografie.

"Il Paese dei Campanelli". Il 22 aprile al Guglielmi l'operetta di Ranzato e Lombardo

Dopo la chiusura della stagione di prosa l’Amministrazione annuncia un nuovo importante appuntamento per gli appassionati del genere operistico. Il paese dei campanelli, l’operetta in due atti di Virgilio Ranzato e Carlo Lombardo  sarà in scena al Guglielmi il prossimo 22 AprileIl Sindaco, in conferenza stampa, ha presentato questa mattina questo nuovo appuntamento sottolineando  come l’Amministrazione intenda proseguire nell’opera di rilancio dell’offerta culturale in città facendo gravitare attorno al teatro le migliori proposte dei vari generi teatrali nell’intento di creare uno spazio polivalente per tutte le espressioni dell’arte. "Diversificare e ampliare l’offerta culturale da proporre alla collettività  - ha detto Neri – era e resta il nostro obiettivo dichiarato perché questa Amministrazione è convinta che investire in cultura sia fondamentale per il benessere di una comunità ". Ricordando una frase di Garcia Lorca secondo cui “la cultura costa ma costa molto di più l’incultura “ il Sindaco ha poi voluto precisare che malgrado le ristrettezze finanziarie che gravano sui bilanci degli Enti pubblici l’Amministrazione comunale intende continuare nella strada che ha intrapreso lo scorso anno riportando al Guglielmi la musica classica e l’opera. "Anche quest’anno – ha aggiunto – come fu lo scorso con la Vedova Allegra iniziamo col proporre un operetta che è fra le più belle e conosciute. L’obbiettivo è di lavorare far convogliare su questi progetti sinergie e contributivi privati per proporre alla nostra comunità opere di qualità". Ringraziando Banca Toscana e Monte dei Paschi che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, il Sindaco ha lasciato la parola  al direttore dell’Orchestra Sinfonica di Massa Carrara Giacomo Loprieno per la descrizione delle caratteristiche dello spettacolo  proposto  dalla compagnia Teatro Musica Novecento.