Al via dal prossimo 15 dicembre al Teatro dei Servi la stagione di prosa 2018-2019 organizzata dall’Amministrazione in collaborazione Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
In cartellone fino ad aprile 2019, sette spettacoli, ognuno in due repliche, con scene adattabili al palco e alla struttura di via Palestro dove si esibiranno artisti come Amanda Sandrelli, Valentina Lodovini, Lino Musella ma anche compagnie innovative come i Fanny & Alexander e Gli Omini.
Il calendario è un equilibrio di testi classici e contemporanei. Da un lato autori come Shakespeare, Goldoni e Pirandello, con capolavori che hanno segnato la storia del teatro affrontando tematiche immortali come il potere e la famiglia, dall’altro maestri del nostro tempo come Dario Fo e Stephen Sachs con testi che affrontano problemi quali le povertà, il conflitto di classe, gli sfasamenti generazionali.
La nuova stagione èdunque un bilanciamento di proposte in grado di soddisfare i gusti di un vasto pubblico e di rispondere alle aspettative del territorio con costi dei biglietti a prezzi popolari ( da 16 euro) e modalità di acquisto abbonamenti calibrate sulla capienza di 130 posti a serata offerta dai Servi.
Il Vicesindaco Guido Mottini, il capo gabinetto Daniele Pepe, gli assessori alla cultura Eleonora Lama e alla comunicazione Andrea Cella con la presidente di FTS Beatrice Magnolfi hanno presentato in conferenza stampa la nuova stagione di prosa confezionata con la volontà di soddisfare, pur negli spazi e con le capienze ridotte dei Servi, le aspettative di un pubblico affezionato ed esigente come quello massese .
"In attesa della riapertura in grande stile del Guglielmi che potrà ospitare anche alla lirica - ha sottolineato l’assessore alla cultura Eleonora Lama - lo spettacolo a Massa quest'anno non si ferma ".
“ Stante la chiusura del Guglielmi – ha esordito Mottini – abbiamo lavorato per assicurare alla città una stagione teatrale di qualità ". "Da subito – gli ha fatto eco Lama – c’è stata una grande collaborazione tra il Comune e la Fondazione Toscana Spettacolo per garantire una stagione teatrale all’altezza delle aspettative di un pubblico affezionato ed esigente come quello massese. Per una questione di spazi e dimensioni del palco ai Servi non ci sarà la danza – ha aggiunto – ma assicuriamo una stagione che ha i suoi punti di forza nella qualità degli interpreti e degli autori, nell’attualità dei testi e degli argomenti proposti. Una stagione ponte, che guarda al futuro”.
Sulla stessa linea anche la presidente di Fondazione Beatrice Magnolfi “Avremmo potuto rassegnarci e retrocedere – ha detto - ma non potevamo deludere il pubblico massese. Così abbiamo pensato a spettacoli adatti al Teatro dei Servi, uno spazio culturale prezioso e già utilizzato in passato. Questa sarà una stagione di attesa che propone un cartellone di qualità e un mix di opere interessanti, attuali, con moderne riletture del classico, ricche di suggestioni, che faranno riflettere. Siamo sicuri che il pubblico comprenderà la situazione e la volontà di esserci comunque in attesa della prossima stagione quando insieme alla riapertura del Guglielmi festeggeremo anche il trentennale d’attività di Fondazione Toscana che rappresenta ormai un circuito culturale di eccellenza della Toscana”.
Aspettando il trentennale, la presidente Magnolfi ha poi presentato alcune novità che partono già quest’anno.
Una è la Carta dello spettatore, una sorta di carta fedeltà che offre allo spettatore di un qualsiasi spettacolo nelle 105 postazioni teatrali gestite da Fondazione in 62 Comuni toscani uno sconto sull’acquisto nuovi biglietti per altri spettacoli. Altra novità è lo spazio interattivo e social sul sito della Fondazione denominato “Diventa storyteller’ che offre la possibilità di condividere con gli altri spettatori commenti e suggestioni dopo ogni spettacolo.
- ABBONAMENTI E BIGLIETTI - Considerato che il Teatro dei Servi può ospitare un massimo di 130 spettatori a serata, Amministrazione e Fondazione hanno studiato un sistema di vendita che offre pari opportunità di acquisto.
Metà dei posti disponibili saranno in vendita per la campagna abbonamenti dal 1° al 7 dicembre con un limite di acquisto di due tessere a persona al costo di 130 euro per l' intero e di 105 euro per il ridotto.
Metà dei biglietti restanti sarà in prevendita, per tutti gli spettacoli, al 10 al 13 dicembre al costo di 20 euro per l'intero e di 16 euro per il ridotto. L'atra metà sarà acquistabile prima di ogni spettacolo .
Per altre informazioni e un' anteprima sulla programmazione è consultabile la pagina del Teatro dei Servi sul sito del Comune di Massa o sul sito di Fondazione Toscana Spettacolo. Per contatti è possibile scrivere una mail all'indirizzo: teatrodeiservi@comune.massa.ms.it.
(In allegato pubblichiamo il comunicato stampa congiunto FTS e Comune di presentazione della stagione)
Fonte: - D.L. Ufficio Stampa
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