Al via la rassegna jazz 2008

Al via la rassegna jazz 2008. Prenderà il via sabato 26 luglio alle 21,30 in piazza Mercurio (l'ingresso è gratuito), la prestigiosa manifestazione inserita nella programmazione Estate Massese: manifestazione organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Massa in collaborazione con Music Pool, che dedica tre serate alla voce femminile. Tre grandi interpreti, tre cantanti che da sempre lavorano intensamente per affinare le proprie straordinarie potenzialità. La voce, quindi, come strumento che necessita una perpetua accordatura, uno strumento vivo che si modifica di giorno in giorno, di concerto in concerto sia attraverso l'esercizio tecnico, ma anche grazie alle emozioni che l'interprete prova e sa regalare a chi ascolta. Non si tratta solo di saper modulare estensione, timbro ed intonazione. Una voce che non si dimentica sa suscitare sensazioni, creare atmosfere ed anche trasportarci in paesi lontani. Così Lura, giovane cantante capoverdiana che inaugurerà sabato prossimo la rassegna, riuscirà a portare i suoni e i colori della sua terra e della sua gente: una musica calda, a tratti malinconica, che ci parla di amore ma anche della nostalgia di casa, sentimento comune ai tanti capoverdiani che si sono trovati costretti ad emigrare dalla loro patria. Ritenuta l'erede naturale della grande Cesaria Evora, Lura sembra destinata ad una carriera di successo; lo testimoniano i numerosi consensi di critica e pubblico sia nei paesi anglossassoni (in Inghilterra ha ricevuto una nomination ai BBC World Music Awards) sia in Italia, dove è stata spesso ospite di importanti festival di world music, sia nel suo paese. Lura dimostra una grinta ed una carica sensuale uniche: una cantante capace di coinvolgere il mondo intero, al di la delle differenze geografiche e culturali. Gli altri due appuntamenti sono previsti per mercoledì 6 e giovedì 14 agosto a Palazzo Ducale, sempre alle 21,30 (ingresso a pagamento € 10,00), rispettivamente con Ginevra di Marco e il duo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti.
"La rassegna jazz - ha commentato l'assessore alla Cultura e al Turismo, Carmen Menchini che insieme a Riccardo Pozzi di Music Pool ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione - è una delle iniziative più importanti dell'estate massese '08. Si tratta di una rassegna di tre concerti con altrettanti nomi illustri: Lura, Ginevra Di Marco e Petra Magoni, un must del jazz italiano, imprescindibile in ogni rassegna jazz che si rispetti. La scelta dell'amministrazione di farne uno gratuito (quello di Lura) è un segnale di attenzione verso i cittadini ed è un'azione di promozione della cultura. Insomma, dopo alcuni anni di silenzio, abbiamo deciso di riportare il jazz a Massa, un genere a cui bisogna avvicinarsi piano piano. Questo è un esperimento per valutare la risposta dei cittadini, nell'ottica di reintrodurre il jazz in una eventuale programmazione invernale o primaverile".
Ma vediamo più da vicino le caratteristiche degli artisti che offriranno senza ombra di dubbio performance straordinarie.
LURA
La carriera della cantante capoverdiana Lura inizia circa dieci anni fa, grazie al fortunato incontro con Juka, cantante di origine di Sao Tome e Principe. Il duetto con Juka diventa subito una hit. Lura entra poi in una compagnia teatrale dove incontra un produttore portoghese che decide di realizzare il suo primo album, un disco dance con sonorità dallo zouk all'r'n'b, filtrati attraverso la sensibilità tipica di Capo Verde. L'etichetta Lusafrica si è presto accorta della straordinaria voce di Lura e nel 2004 ha prodotto Di Korpu Ku Alma, un autentico tributo alla musica di Capo Verde, raccogliendo enormi consensi dalla critica e dal pubblico. Nel disco Lura affronta il tema dell'immigrazione e della nostalgia di casa. Di Korpu Ku Alma ha ottenuto diversi consensi in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all'Inghilterra, dove Lura ha ricevuto una nomination ai BBC World Music Awards. Il giornalista portoghese Josè Eduardo Agualusa ha scritto grandi parole di elogio "A chiunque mi chieda un nome per il futuro della musica di Capo Verde io rispondo senza dubbi, Lura" mentre l'inglese Independent ha previsto così: "quando la sua carriera assumerà una dimensione internazionale questa ragazza sarà destinata a riempire gli stadi". Con 70 concerti nel 2005 ed oltre 100 nel 2006, Lura è esplosa sui palchi internazionali come la unica vera erede della grande Cesaria Evora. Nella musica di Lura il pop d'autore ed il jazz si fondono con i ritmi dell'isola. M'bem di Fora, ovvero "Vengo da lontano" è il nuovo album di Lura, un disco provocante e sensuale, capace di fare sognare. Undici canzoni del disco sono prodotte e arrangiate da Nando Andrade, produttore anche dell'ultimo album di Cesaria Evora, Rogamar), mentre Toy Vieira, pianista e leader della band che accompagna Lura, ha curato Mari d'Ascenson e Fitiço di Funana.
GINEVRA DI MARCO
E' una voce che unisce dolcezza e passione, grinta e sensibilità. La sua carriera inizia come cantante dei CSI (poi divenuti PGR) ma al contempo non rinuncia a preziose collaborazioni con altri musicisti. Nel 2002 accompagna Max Gazzè nel tour invernale nei teatri e negli anni successivi Ginevra si dedica quasi esclusivamente alla grande esperienza musicale e di vita intrapresa con Stazioni Lunari. La natura itinerante del progetto, ideato da Francesco Magnelli, le permette di allargare ulteriormente gli orizzonti. Conosce nuova musica e nuovi musicisti, impara a comprendere ed a interagire con altre situazioni trovando finalmente quel terreno fertile (da sempre desiderato) in cui la musica è l'unica vera protagonista. Inizia il suo nuovo grande viaggio: quello che passa per la tradizione e i canti popolari.
PETRA MAGONI e FERRUCCIO SPINETTI
Lei è una cantante con alle spalle studi di canto classico e musica antica e varie esperienze nel rock, nel pop e nel jazz, lui il contrabbassista degli Avion Travel. "Musica Nuda" è il titolo che danno al loro progetto di voce e contrabbasso.
Canzoni diverse: da Monteverdi, agli standard del jazz, ai Beatles, ai Police, a Gigliola Cinquetti, ridotte all'essenzialità di una voce e uno strumento, canzoni in cui ci sia sempre qualcosa da poter immaginare. Il concerto è inserito nel tour per la presentazione dell'ultimo lavoro discografico "Musica Nuda 55/21" in uscita per l'etichetta Blue Note (EMI).

Autore: S.T.