I rifugi antiaerei di piazza Aranci e della Martana si potranno visitare anche sabato 13 e domenica 14 ottobre

Per andare incontro alle richieste dei cittadini che hanno espresso il desiderio di visitare i ricoveri antiaerei aperti in occasione del Congresso nazionale sui rifugi antiaerei che si è tenuto nello scorso fine settimana, l’amministrazione comunale, attraverso l’assessorato all’ambiente di Giorgio Raffi, ha deciso di consentire un’apertura straordinaria nei giorni di sabato 13 e domenica 14  dalle ore 16,00 alle 19,00.
Nell’ambito del progetto “Per non dimenticare … un ponte sulla memoria tra Italia e Polonia” è comunque prevista la visita dei rifugi in occasione di alcune date significative per la storia recente della nostra città: il giorno della memoria (27 gennaio), il giorno della liberazione di Massa (10 aprile), il giorno della liberazione nazionale (25 aprile). E’ inoltre intenzione dell’Amministrazione  ripetere le aperture durante le manifestazioni dell’estate massese.
Per quanto riguarda le modalità di visita si fa presente che, per motivi di sicurezza, al rifugio di Piazza Aranci potranno accedere gruppi di massimo 25 persone alla volta, mentre al rifugio Martana con accesso da Via Bigini potranno accedere gruppi di 50 persone. In ogni caso si raccomanda di seguire le istruzioni che verranno impartite dal personale addetto alle visite guidate.
L’Amministrazione coglie l’occasione per ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione: i dipendenti comunali, il gruppo di guide che hanno saputo far fronte ad un numero imprevisto di visitatori; l’associazione Sancio Pancia che ha condotto gli spettacoli all’interno del rifugio Martana; i ragazzi dell’Istituto Superiore A. Salvetti per l’accoglienza al congresso; l’associazione Yume che ha curato la rassegna cinematografica.Una menzione particolare va alle imprese edili e agli operatori del marmo che con il loro contributo economico hanno permesso la realizzazione delle iniziative senza aggravio di spese per la pubblica amministrazione. Infine, circa i disagi lamentati da alcuni cittadini per un ritardo nell’apertura di uno dei rifugi nella giornata di domenica, si precisa che sono dipesi dalla necessità di garantire la massima sicurezza ai visitatori che erano in numero superiore alle aspettative. Solo nel giorno di domenica sono stati contati oltre 1800 persone al rifugio Martana, circa 2500 persone hanno visitato  invece il rifugio di Piazza Aranci. Nei tre giorni del congresso è stata stimata una presenza di circa 4500/5000 visitatori e non tutte le persone hanno potuto visitare entrambi i rifugi sebbene il gruppo delle guide, vista la folla, abbia prolungato di oltre un’ora l’orario di visita.