Ventidue telecamere di videosorveglianza di ultima generazione ad alta tecnologia, alcune “di contesto” con copertura a raggio di 360°, altre, ad infrarosso, con la capacità leggere le targhe degli autoveicoli che sfrecciano anche ad alta velocità e di notte, sono in corso di installazione in vari punti della città, in zone considerate sensibili da amministrazione e forze dell'ordine .
Si tratta di 22 nuovissimi occhi elettronici che si aggiungono, integrano e rendono più efficiente un sistema di video-sorveglianza più datato ma comunque già presente in città con 33 telecamere. I nuovi dispositivi sono dotati di un server d’avanguardia e di schermi video collegati h24 con le sale operative di polizia municipale, questura e carabinieri.
Il progetto vale complessivamente 67mila euro ed è stato finanziato, grazie alla partecipazione ad un apposito bando, in parte con fondi regionali e, in parte, per 29 mila euro, direttamente dal comune.
In conferenza stampa il sindaco Alessandro Volpi ,affiancato dall’assessore Gabriele Carioli e dal dirigente comandante della polizia municipale Santo Tavella, ha presentato il sistema di videosorveglianza studiato per il territorio comunale spiegando che si tratta di un presidio di supporto alle forze dell’ordine nelle attività di prevenzione dei fenomeni criminosi, di monitoraggio e controllo dell’ordine pubblico, importante per migliorare la percezione di sicurezza complessiva dei cittadini e di uno strumento utile, a volte determinante, per la buona riuscita delle attività investigative.
“Certo - ha aggiunto il Sindaco - non penso che telecamere da sole possano risolvere tutti i problemi di sicurezza presenti su un territorio ma sono convinto che possano contribuire a migliorare e risolvere alcune questioni. La video sorveglianza è un tassello di un sistema più complesso per la sicurezza dove sono fondamentali i processi culturali, l'educazione nelle scuole, la collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine".
Il Sindaco e il Comandante hanno poi spiegato che i luoghi scelti per posizionare le nuove telecamere sono stati individuati di concerto con rappresentanti delle forze dell'ordine, al Tavolo della sicurezza e dell'ordine pubblico convocato periodicamente dalla Prefettura, dopo una serie di incontri anche con i rappresentati dei Comitati di vicinato composti da cittadini .
Come prevede la legge, le 22 nuove telecamere, saranno correttamente segnalate e ben visibili. Andranno a monitorare le frazioni di San Carlo e di Romagnano, saranno in piazza Garibaldi nel centro di Massa, in piazza Betti a Marina , in via Silvio Pellico e nella zona della Stazione.
Il cuore del sistema, un server di ultima generazione per la memorizzazione e l’elaborazione dei dati sarà a palazzo civico mentre le immagini raccolte dalle telecamere saranno proiettate su video e visionate, in diretta, nei comandi della polizia municipale, dei carabinieri e della polizia di stato. Una volta a regime, le telecamere di sorveglianza pubbliche presenti sul territorio comunale saliranno dunque a 55.
Fonte: - D.L. Ufficio stampa